L’Italia accompagna da sempre alla sua altissima cucina una tradizione liquoristica storica, che spazia dalle grappe agli amari. Negli ultimi anni, con l’esplosione del mercato spiritoso in tutto il mondo (gin in primis), anche il Belpaese è stato invaso da questa rinnovata ondata di interesse verso gli spiriti.
Passione Gourmet realizza una piccola collezione di spirits personali, senza pretese di classificazione o gerarchia, un semplice elenco di etichette che hanno emozionato gli scrittori del noto blog gastronomico. Tra i figuranti, anche i prodotti DiBALDO: Alberto Cauzzi parla del 721 e del Bitter Le Vaglie realizzato per Santa Barbara, mentre Orazio Vagnozzi si sposta verso le note amaricanti del BBB.
Dall’articolo:
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Alberto Cauzzi
Bitter DiBALDO 721
Un vermouth dall’essenza molto concentrata, come un profumo da indossare. Il sentore principale, ed evidente, è la rosa, che pervade tutto il percorso gustativo. La lieve nota di dolcezza, accompagnata da spezie orientali e cortecce, chiude il cerchio assieme a un lieve aroma amaricante di assenzio. Vermouth di grande classe e originalità.
BITTER LE VAGLIE SANTA BARBARA
Nasce dalla collaborazione tra l’eclettico Stefano Antonucci e Baldo Baldinini, esperto alchimista e profumiere. Preparato partendo dal Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Le Vaglie, questo bitter bianco vanta note aranciate e dalla dolcezza spiccata, atipica per la tipologia, allungando con un finale leggermente amaro che lo rende elegante ed equilibrato. Davvero intrigante.
Orazio Vagnozzi
BITTER BBB 2016 APERITIVO ESSENZIALE
Creato dalla mano fatata di Baldo Baldinini, anche in questo caso il vino bianco da’ vita a un bitter dal colore ambrato con un profumo intenso di cedro candito e spezie dolci e un sapore dolce/amaro. In bocca, spicca una nota piccante, per un finale lunghissimo.”
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