Come in ogni forma d’arte, anche in cucina servono menti visionarie e creative, pronte a infrangere le regole per scriverne di nuove. Solo così l’audacia di uno chef autodidatta trova la sua massima espressione, a disegnare piatti onirici che raccontano di storie ed esperienze estremamente intime e profonde. Un modus operandi che si ritrova in Baldo Baldinini e nelle sue Essenze.
Quando le Essenze incontrano mani come quelle di Alberto Gipponi, nel suo Ristorante Dina a Gussago (BS), avvengono collisioni tra realtà talmente forti da realizzare piatti unici e memorabili. Da qui 721, BBB e Un Bitter entrano nella cucina dello chef per essere interpretati secondo il gusto personale di Alberto: