“L’anno scorso sotto il vinoso albero della cantina Santa Barbara arrivò inaspettato il bitter. L’ennesimo colpo di genio dell’istrionico patron Stefano Antonucci che aveva voluto aggiungere al già sterminato elenco di bianchi, rossi, rosati, bollicine e grappe anche una bevanda studiata e realizzata grazie al meticoloso lavoro dell’alchimista Baldo Baldinini. Ma il 2017 è stato comunque un anno straordinario con una sfilza di premi che hanno esaltato le bottiglie di punta di Santa Barbara come il Mossone, il Pathos, il Maschio da Monte, il Tardivo ma non Tardo, il Verdicchio Riserva Stefano Antonucci e la “locomotiva” Le Vaglie.”
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